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DENOMINAZIONE: Appellation Alsace Controlèe - Produttore: Gruss - Nome in etichetta: Sylvaner Vieilles Vignes
TIPOLOGIA: Vino Bianco
PROVENIENZA: Francia
GRADAZIONE ALCOLICA: 13%
FORMATO: 0,75L
VITIGNO: Sylvaner 100%
TIPOLOGIA DEL TERRENO: Terreno calcareo
ETÀ DEI VIGNETI: Le viti risalgono al 1957
VENDEMMIA, VINIFICAZIONE, AFFINAMENTO: Vendemmia manuale, pressatura delle uve intere per 4-5 ore, decantazione statica a freddo, fermentazione alcolica in tini di acciaio inox a temperatura controllata per 1-2 mesi (lievitazione facoltativa), affinamento sulle fecce fini, batonnage fino a fine febbraio, filtraggio mediante terra diatomacea.
Questo Sylvaner Vieilles Vignes della tenuta Gruss è un vino vivace con belle note floreali primaverili, rinfrescante e dissetante.
All'occhio giallo paglierino, al naso è ricco e fresco, note di albicocca, pesca bianca e fiori bianchi. Al palato è pieno, complesso ed asciutto. Ideale è berlo giovane
Ottimo con frutti di mare, crostacei, lumache, carne e torte salate
Appassionata di vini di carattere, la famiglia Gruss ha continuato il suo sviluppo e attualmente dispone di 42 appezzamenti distribuiti su 4 comuni (Eguisheim, Wettolsheim, Herrlisheim e Rouffach) per un totale di 15 ettari alla 3a generazione di viticoltori.
I terroir si sono diversificati e ogni nuova annata è un'opportunità per forgiare una personalità unica in ogni cuvée. A queste varietà di suoli (prevalentemente ghiaioni calcarei) si aggiunge la diversità delle esposizioni.
I terreni sono lavorati e vivi, vitalizzati dal compost “fatto in casa”. Una semina di segale invernale permette quando necessario di ristrutturare il terreno ammorbidendolo.
Ma niente è sistematico: ci sono quasi tanti modi di lavorare quante sono le trame. La vite è gestita in lotta ragionata; è l'osservazione della pianta che deciderà se effettuare o meno un trattamento, il più delle volte a base di zolfo, rame e tisana di ortica.
Le uve vengono raccolte a mano e trasportate in mazzi per essere cernite. Le pressature sono lunghe, i succhi scorrono per semplice gravità.
In cantina lo strumento produttivo è moderno (pigiatura pneumatica, tini inox a temperatura controllata) senza rinnegare il patrimonio qualitativo della tradizione (botti centenarie di rovere).
Dopo la fermentazione da 3 a 10 settimane, i vini rimangono a contatto con le proprie fecce per arricchirle e stabilizzarle fino a marzo. La chiarificazione avviene mediante semplici travasi e delicata filtrazione con terra di diatomee.
L'imbottigliamento viene effettuato prima della calura estiva, preferibilmente nei giorni di frutta e di luna calante. Il Grand Vin nasce nella sua vigna.
Certo, richiede sia l'originaria generosità del terroir che la complicità del clima, ma anche e innegabilmente l'appassionata attenzione degli uomini!