Valdibella Agape Nerello Mascalese Terre Siciliane IGT 2021
Valdibella Agape Nerello Mascalese Terre Siciliane IGT 2021

Valdibella Agape Nerello Mascalese Terre Siciliane IGT 2021

11,87 €
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PERCHE' CI PIACE

Questo vino è espressione territoriale tipica del Nerello Mascalese, un vino senz'altro da scoprire. E' un Nerello Mascalese biologico che si apre a profumi fruttati, di frutti rossi come ciliegia e lamponi. Il corpo, il calore e la persistenza sono caratteristici della terra dove nasce. Accompagna bene pietanze a base di carne, può andare a tutto pasto.

INFO TECNICHE

Denominazione: Terre Siciliane IGT

Produttore: Valdibella Coop. Agricola

Nome: Nerello Mascalese Agape

Formato: 0,75Lt

Alcol: 13,5%

Filosofia produttiva: vino biologico.

Regione: Sicilia - Italia insulare

IN VIGNA

Varietà: Nerello Mascalese

Suolo: Argilloso/calcareo

Sistema di allevamento: Spalliera

Resa media: 40 qli per ettaro

Raccolta: Raccolta manuale delle uve

Età media delle vigne: 6 anni

Trattamenti delle vigne: Zolfo e rame se necessari

IN CANTINA

Vinificazione: Macerazione per circa 10 giorni sulle bucce e fermentazione spontanea in vasche di acciaio inox

Maturazione: Affinamento in acciaio e successivamente in bottiglia

VINO VALDIBELLA AGAPE NERELLO MASCALESE TERRE CICILIANE IGP

Siamo geograficamente lontani dall'Etna ma ciononostante la cooperativa Valdibella riesce ad ottenere un nerello mascalese di grande presenza. Agape è lievemente vinoso, non particolarmente tannico e dal finale di media persistenza. Caldo.

NOTE SENSORIALI

Rosso rubino con riflessi violacei, al naso note di ciliegia e viole e fiori rossi. In bocca tannino presente ma elegante, buona acidità ed equilibrato
Temperatura di servizio: 18-20°
Ottimo per accompagnare primi con sughi di carne, selvaggina da piuma e formaggi stagionati

VALDIBELLA SI RACCONTA

"Valdibella, un progetto sostenibile all'interno del quale tutte le risorse sia umane che naturali, trovano la propria realizzazione.

Nasce nel giugno del 1998 in un territorio a forte vocazione agricola e rurale, affiancandosi alla comunità salesiana Itaca, che si occupa di accoglienza di giovani con disagio sociale e promuovendo, attraverso il progetto Jonathan, il loro inserimento nel mondo del lavoro.

Fin dall’inizio la cooperativa ha cercato di scardinare stratificazioni culturali che negli ultimi secoli hanno dominato il territorio siciliano: restituire cioè la dignità agli agricoltori, promuovendo azioni concrete contro lo sfruttamento commerciale e lavorativo e mettendo in campo metodi di agricoltura biologica che puntino sulla biodiversità e su colture autoctone.

Quindici etichette da vitigni prevalentemente autoctoni: Nero d’Avola, Perricone, Nerello Mascalese ( Agape ), Grillo, Catarratto e Zibibbo. Una produzione che rispecchia la cultura vinicola del nostro territorio collinare e ne esalta le tipicità. Vinifichiamo senza solfiti alcuni vini e gli altri ne sono a basso tenore. Ma la cura dei nostri vini inizia in vigna: attraverso azioni mirate e a bassissimo impatto ambientale (tra tutti, il mantenimento della fertilità del suolo e la gestione delle chiome), i nostri campi vengono “nutriti” e difesi per raggiungere alti livelli di qualità.

Sapevamo fin dall’inizio che l’unico modo per riuscire nel progetto era l’unione tra diversi agricoltori. Da soli, ciascuno avrebbe fatto poco. O niente. E ogni giorno questa convinzione viene confermata anche nelle piccole cose.

Non c’è vera crescita se non collettiva: anche per questo la cooperativa ha aderito, fin dalla sua fondazione, all’associazione Addiopizzo, che con il suo manifesto di consumo critico si spende a favore di una economia libera dalle mafie.

Per tale ragione il logo Addiopizzo è presente su tutti i prodotti a marchio Valdibella.

Siamo convinti che l’agricoltura biologica non sia una nostalgia per un passato ormai compiuto: rappresenta invece una tra le risposte più urgenti all’imminente futuro del pianeta, che dipende dalla capacità di saper cambiare rotta."

FILOSOFIA PRODUTTIVA

"La terra che abbiamo ereditato dai nostri padri ha subìto pesanti cambiamenti, dal dopoguerra in poi. Riappropriarcene è un dovere, perché è piena di promesse che riuscirà a mantenere solo se impariamo ad osservarla, conoscerla, ascoltarla meglio.

Per capire di cosa ha bisogno, per nutrirsi meglio e per rifiorire in fretta. Perché i terreni che coltiviamo sono veramente vivi. E per mantenere questa vitalità è necessario ristabilire l’equilibrio dimenticato, riservando un’attenzione particolare alla diversità biologica nei processi produttivi.

Le buone pratiche di gestione del suolo, le rotazioni agricole, i riposi stessi, sono alcuni degli esempi che contribuiscono alla realizzazione di un’agricoltura rispettosa dell’ambiente e della biodiversità. In fondo è un pensiero semplice: dalla terra viene il nostro nutrimento e dunque più essa sta bene, migliore sarà la nostra salute."

VALDIBELLA COOPERATIVA AGRICOLA
VAL013

Referenza specifica