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Denominazione: I.G.T. Toscana - Produttore: Fattoria Poggiopiano - Nome in etichetta: Erta al Mandorlo
Zona di produzione: Toscana, colline di Firenze (Fiesole)
Formato: 0,75L
Alcol: 12.5% vol.
Filosofia Produttiva: Vino biologico
Vitigni: Trebbiano Toscano, Verdicchio
Terreno: Magro, galestroso, calcareo
Sistema di allevamento: Cordone speronato in coltivazione biologica
Epoca di vendemmia: Inizio Settembre
La raccolta e la selezione delle uve viene eseguita con la massima cura.
Il trasporto dalla vigna alla cantina viene effettuato in casse trasforate, rispettando l'integrità degli acini così da evitare ossidazioni e fermentazioni indesiderate .
Le operazioni di pressatura soffice, eseguite immediatamente dopo la raccolta contribuiscono a mantenere intatta la freschezza degli aromi primari.
La fermentazione a tenperatura controllata in vasche di acciaio inox
L' affinamento in vasche di acciaio inox e poi bottiglia.
Un vino veramente particolare, intenso, che continuerà ad evolvere nel bicchiere, regalando sempre nuove sensazioni.
> Annata 2006:
- Finalista nel Gran Prix del Vino Italiano 2009- Almanacco "Il Mio Vino"
- Classificato come Vino Top nella categoria dei "Vini Bianchi al di sotto dei 12,00 euro" nei Test comparativi pubblicati su "Il Mio Vino " - Ottobre 2008
- Inserito da Luca Maroni nell'Annuario dei Migliori Vini Italiani 2009
> Annata 2007: Classificato come Vino Top nella categoria dei "Vini Bianchi al di sotto dei 12,00 euro" nei Test comparativi, pubblicati su "Il Mio Vino" - Gennaio 2010
> Annata 2008 : Diploma di Merito alla IX Selezione dei Vini di Toscana –Enoteca Italiana di Siena- Novembre 2010
> Annata 2013 : Selezionato dal Gambero Rosso per la Guida " Vini d' Italia 2015" con 1 bicchiere
> Annata 2016 : Inserito in Guida Slow Wine 2019
> Annata 2018: - Inserito in Guida Slow Wine 2020 - 91/100 sulla Guida " I Migliori Vini Italiani " di Luca Maroni 2020
Giallo paglierino intenso con riflessi dorati. Aroma: Intenso. Minerale e agrumato, evidenti note di buccia di pompelmo. Gusto: Secco, sapido, armonico. Particolarmente persistente, con un finale di pompelmo amaro, a conferma della nota olfattiva
Pesce crudo e pesce alla griglia. Riesce comunque ad accompagnare il pesce anche quando l'abbinamento richiede al vino una certa consistenza
Servizio: In bicchieri di media ampiezza, alla temperatura di 12°-14° C.
La Toscana è terra di grandi Vini e grandi Oli da sempre… …non per niente "Chianti" è la scintilla che in tutto il Mondo accende gli animi degli amanti della buona Tavola.
Ed è proprio la passione per la Terra, per il buon Vino e per l'Olio di Oliva che spinse nel 1935 i Fratelli Carlo ed Alberto Galardi, discendenti da una famiglia di commercianti fiorentini, ad acquistare la Tenuta di Poggiopiano.
la sua posizione, lo sviluppo I vigneti e gli oliveti si estendono per circa 17 ettari, ad un'altitudine di circa 150 metri, su un terreno magro, galestroso e calcareo, che contribuisce a mantenere produttività limitate quantitativamente, ma qualitativamente importanti.
La loro totale esposizione a solatio determina un microclima particolarmente favorevole.
Dal punto di vista fito-sanitario, l'assenza di ristagno di umidità minimizza gli attacchi parassitari con conseguente possibilità di conduzione agronomica a basso impatto ambientale, secondo le normative dell'Agricoltura Biologica.
L' ottimale maturazione delle uve e delle olive determina, inoltre, la formazione nei frutti di un patrimonio polifenolico ed aromatico che rappresenta sia nei Vini che negli Oli la parte più importante ai fini delle qualità olfattive e gustative.
Ma nella convinzione che il buon Vino vada pensato ed ottenuto prima di tutto dal vigneto, negli ultimi anni gli impianti sono stati totalmente rinnovati, utilizzando vitigni selezionati ai fini dell'ottenimento di una elevata qualità, secondo la "formula":
[acino piccolo+grappolo spargolo] = [colore+struttura+pienezza del Vino]
Particolare attenzione è stata rivolta anche al reimpianto degli oliveti, con la selezione delle tipiche cultivar toscane, che notoriamente producono i migliori oli del Mondo: Leccino, Moraiolo e Frantoio, con netta prevalenza di quest'ultimo.
Tutte le attrezzature sono state rinnovate, secondo una filosofia mirata al rispetto dell' Ambiente, all'ottenimento della qualità ed alla garanzia di igiene nella trasformazione e conservazione dei prodotti.
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