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Barolo Icardi è un rosso non banale che ben rappresenta il territorio da cui proviene. Al naso appare quasi etereo e balsamico con sensazioni di menta, eucalipto, liquirizia, un barolo molto complesso al naso e in bocca tannini non esagerati, quasi vellutati. Possiede un finale di buona persistenza.
Denominazione: Barolo DOCG - Produttore Icardi Azienda Agricola - Nome in etichetta: Fossati
Formato: 0,75Lt
Alcol: 14,5% vol.
Filosofia Produttiva: Biologica / Biodinamica
Regione: Piemonte - Nord Italia
Suolo: Argilloso/calcareo
Sistema di allevamento: Guyot
Resa media: 45/50 qli per ettaro
Raccolta: Raccolta manuale delle uve
Età media delle vigne: 80 anni
Trattamenti delle vigne: Zolfo e rame in quantità minime
Vinificazione: Fermentazione in vasche di acciaio a temperatura controllata con piccola macerazione sulle bucce
Maturazione: Affinamento per 3 anni in barriques di rovere francese con successivi 12 mesi in bottiglia
Barolo etereo e balsamico con note di menta eucalipto liquirizia, molto complesso al naso, tannini vellutati e buona persistenza.
Vini Buoni d'Italia - Fossati Barolo 2015 - 4 stars
Guida Vini Bio - Fossati Barolo 2015 - 5/5
Luca Maroni - Fossati Barolo 2015 - 92/100
Alla vista rosso rubitono con toni granati. Un naso molto complesso, bacche selvatiche, all’inizio sentore di violetta poi etereo e balsamico, note di menta, eucalipto, liquirizia. In bocca tannini vellutati con una buona acidità e con una buona persistenza.
Temperatura di servizio: 18-20°
Abbinamenti consigliati: Ottimo da degustare con arrosti di maiale o di selvaggina o accompagnato da formaggi molto stagionati e dal sapore intenso e sapido.
"Nel 1914 Lino Icardi diede vita alla nostra azienda, a Castiglione Tinella. Il vino prodotto è destinato al consumo in famiglia, conferendo le uve eccedenti. Perché la passione per il vino ha radici antiche.
Da quando Lino Icardi piantò la prima vite, più di un secolo fa, la nostra azienda è cresciuta.
Un secolo fa si trattava di pochi filari. All’inizio le uve venivano conferite all’industria vinicola, tranne una piccola parte destinata al vino per la tavola della famiglia Icardi.
Oggi produciamo circa 360.000 bottiglie ogni anno.
All’epoca non esisteva l’acciaio, ma solo poche botti in cui invecchiava il vino. Oggi ne abbiamo circa 600 tra barriques, tonneaux e botti da 50 hl in rovere e leggermente tostate in cui facciamo affinare i nostri vini.
Ora, come allora, siamo convinti che il vino si faccia in vigna, più che in cantina. Crediamo fermamente nel rispetto delle stagioni e dei tempi della natura. Per questo assecondiamo il ciclo vegetativo della vite in modo naturale.
Per questo inerbiamo e lasciamo che fiori e piante crescano tra i filari dei nostri vigneti. Per fertilizzare il terreno non usiamo prodotti azotati, ma lasciamo che siano le piante – naturalmente – a fissare l'azoto nel terreno.
Non usiamo fitofarmaci né diserbanti. Pratichiamo il sovescio. Effettuiamo il diradamento, scegliendo solo i grappoli migliori, con una drastica riduzione delle rese per ettaro. Evitiamo ogni forzatura, rispettando ogni tralcio perché possa esprimersi al meglio nel frutto.
Ogni azione, nella nostra azienda, è improntata alla salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo. Anche per questo manteniamo ettari di bosco, senza coltivazioni, per favorire la biodiversità, anche faunistica. I nostri sono vini genuini, come noi.
Siamo Orgogliosamente agricoltori e portiamo avanti tradizioni antichissime, continuando a sporcarci le mani nella terra."